Negli ultimi anni, la fotonica sta diventando una tecnologia chiave nell’ingegneria aerospaziale, in particolare in ambito di osservazione della terra. Ma si prevede che nel prossimo decennio la fotonica acquisirà un ruolo importante in altri sottosistemi, come l’elaborazione e la gestione dei dati e le comunicazioni.
EPIC, European Photonics Industry Consortium, sta organizzando un evento sulla “fotonica all’ultima frontiera” presso l’ESA, the European Space Agency, con lo scopo di discutere delle principali e più promettenti tecnologie emergenti per applicazioni spaziali.
L’ottica, l’optoelettronica e la fotonica sono attualmente ampiamente utilizzate soprattutto per l’osservazione della Terra. A questo evento gli esperti del settore si incontrano per discutere del futuro dello spazio e dei nuovi utilizzi di queste tecnologie in ambito aerospaziale.
Per portare la discussione a un altro livello, sono previste 5 sessioni per affrontare i vari temi, dalle tecnologie Lidar per lo spazio, ai collegamenti ottici per le comunicazioni tra veicoli spaziali e all’interno degli stessi, comprese le novità per l’osservazione della Terra, il ruolo dell’essere umano nell’esplorazione dello spazio e, chiude l’evento, una sessione sulle tendenze emergenti per NewSpace.
Agenda:
13 settembre
- 13:15 – 14:30 SESSIONE 1 – HUMAN SPACE EXPLORATION
- 15:15 – 16:30 SESSIONE 2 – PHOTONICS ADVANCES FOR AND MONITORING
- 17:15 – 18:45 SESSIONE 3 – SPACE BASED LIDAR SYSTEMS
14 septtembre
- 09:00 – 10:45 SESSIONE 4 – OPTICAL LINKS FOR INTER AND INTRA SPACECRAFT COMMUNICATIONS
- 11:30 – 13:00 SESSIONE 5 – EMERGING TRENDS IN PHOTONICS FOR NEWSPACE
- 14:15 – 15:30 Tour dell’ESA
Dove:
La sede dell’evento è l’Agenzia spaziale europea presso l’edificio Erasmus, Keplerlaan 1, 2201 AZ, Noordwijk, Paesi Bassi.
L’ESA, per via della sua missione, è infatti il luogo appropriato per plasmare lo sviluppo delle competenze aerospaziali dell’Europa e garantire che gli investimenti in questo ambito continuino a offrire vantaggi ai cittadini europei e del mondo.
Maggiori dettagli nella pagina dell’evento.